vanity, 3 aprile 2010
Cadavere di una donna nel lago di Como
• Laglio è il paesello del lago di Como dove ha la villa George Clooney. Qui, venerdì pomeriggio, è affiorato, a faccia in giù, il cadavere di una donna di trent’anni, carnagione chiara, un metro e 70 d’altezza, i capelli freschi di tintura rosso mogano, un cupido tatuato sul seno sinistro. Avvenente, coperta solo dagli slip e da un maglioncino. L’hanno certamente sgozzata e buttata in acqua, dove poi è rimasta al massimo 24 ore. Però parecchio più a nord: il tivan soffiava da un paio di giorni e gli abitanti dicono che un corpo di 60 chili, galleggiante, può percorrere, con un vento così forte, anche quattro chilometri. Non si sa chi è. Non corrisponde a nessuna delle donne di cui è stata denunciata la scomparsa. L’ipotesi è la solita che si fa sempre all’inizio di storie come questa: deve trattarsi di un qualche tipo di donna che si vende. Però qui prostitute che battono in strada non ce ne sono. E non ci sono neanche locali da escort, i più vicini stanno in Svizzera. Un qualche festino privato, la sera di giovedì santo? E in casa di chi? [Giorgio Dell’Arti]