vanity, 19 aprile 2010
Il Papa a Malta
• In visita a Malta, il Papa è rimasto per venti minuti chiuso in una stanza dell’orfanatrofio dove ha pregato con otto uomini seviziati, quando erano bambini, da altrettanti sacerdoti. Ciascuno degli otto ha raccontato la sua storia ricevendone parole di consolazione. Il Pontefice stesso, mentre diceva di provare «vergogna e dolore per quello che le vittime e le famiglie hanno sofferto», s’è messo a piangere. Alla fine Lawrence Grech, uno degli otto, ha commentato: «La pace è tornata nei nostri cuori». [Giorgio Dell’Arti]