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 2010  maggio 03 Lunedì calendario

Questioni politiche

• La politica italiana resta avvelenata. Il finiano Bocchino non è più vicepresidente vicario del gruppo Pdl alla Camera, fatto che ha innescato nuove polemiche. Il Giornale ha messo sotto accusa Fini, per un certo contratto con la Rai della suocera (valore un miliardo e mezzo), e lo stesso Bocchino, per i contratti, sempre con la Rai, di cui gode la moglie-produttrice, Gabriella Buontempo (che faceva però il mestiere di produrre fiction ben prima di incontrare il politico napoletano). Nello stesso tempo, la magistratura di Perugia accusa il ministro Scajola di aver comprato nel 2004 un appartamento vista-Colosseo a Roma con 900 milioni ricevuti, tramite l’architetto Zampolini, dal costruttore Anemome, lo stesso che risulta pluri-favorito nelle commesse della Protezione civile. Scajola, le cui dimissioni sono state respinte da Berlusconi, nega tutto. Le due sorelle che gli hanno venduto l’appartamento hanno però reso testimonianza: ricevettero – dicono - dalle mani del ministro 80 assegni, ognuno di valore inferiore ai 12.500 euro, per un totale appunto di 900 milioni. L’importo inferiore ai 12.500 euro serve per aggirare i controlli del circuito inter-bancario (avvertito però lo stesso, perché ai funzionari della Deutsche Bank quel frazionamento parve comunque fittizio). Se la storia fosse vera, per Scajola ci sarebbe anche una questione di evasione fiscale. [Giorgio Dell’Arti]