3 marzo 1861
La Russia abolisce la servitù della gleba
Nonostante l’opposizione della nobiltà, è pubblicato il decreto in cui nel tentativo di modernizzare la Russia si stabilisce l’emancipazione dei servi della gleba (vedi 19 febbraio): «È meglio liberare i servi della gleba dall’alto che aspettare che vi provvedano da soli» (lo zar Alessandro II) • «I contadini si videro infatti assegnata una quantità di terra più piccola di quella che coltivavano prima della riforma e dovettero pagare, per entrarne in possesso, una somma mediamente superiore al suo effettivo valore. Buona parte dei contadini rinunciò così all’acquisto degli appezzamenti messi sul mercato, mentre i nuovi piccoli proprietari videro, nella maggior parte dei casi, peggiorare le proprie condizioni di vita a causa dell’ulteriore compressione dei consumi cui si videro costretti dopo l’ingente esborso economico» (www.memorimese.it) • Leggi qui una breve storia della servitù della gleba.