vanity, 13 marzo 2006
I giovani francesi in agitazione
• In Francia sono adesso in agitazione i giovani, perché il primo ministro Villepin ha varato una legge, già operante, che consente di assumere per due anni chi ha meno di 26 anni e di licenziarlo durante quel periodo senza dare nessuna spiegazione. La legge voleva aprire un minimo il mercato del lavoro, ingessato in Francia come da noi, soprattutto per favorire i giovani francesi delle periferie che avevano messo a ferro e a fuoco la città pochi mesi fa. Ma altri francesi, forse non delle periferie, non sono d’accordo e vogliono essere garantiti al cento per cento come tutti: quindi, corteo di molte migliaia di ragazzi e pochi giorni dopo occupazione della Sorbona da parte di 600 studenti, che si dichiarano apolitici, hanno buttato fuori un senatore socialista che voleva parlare e hanno già deciso, se per caso interverrà la polizia, di opporre una resistenza solo passiva. Dopo tre notti sono stati sgomberati da agenti con manganelli e lacrimogeni: 31 i feriti. Era dal ’68 che l’università di Parigi non veniva occupata. [Giorgio Dell’Arti]