Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2006  marzo 13 Lunedì calendario

I giovani francesi in agitazione

• In Francia sono adesso in agitazione i giovani, perché il primo ministro Villepin ha varato una legge, già operante, che consente di assumere per due anni chi ha meno di 26 anni e di licenziarlo durante quel periodo senza dare nessuna spiegazione. La legge voleva aprire un minimo il mercato del lavoro, ingessato in Francia come da noi, soprattutto per favorire i giovani francesi delle periferie che avevano messo a ferro e a fuoco la città pochi mesi fa. Ma altri francesi, forse non delle periferie, non sono d’accordo e vogliono essere garantiti al cento per cento come tutti: quindi, corteo di molte migliaia di ragazzi e pochi giorni dopo occupazione della Sorbona da parte di 600 studenti, che si dichiarano apolitici, hanno buttato fuori un senatore socialista che voleva parlare e hanno già deciso, se per caso interverrà la polizia, di opporre una resistenza solo passiva. Dopo tre notti sono stati sgomberati da agenti con manganelli e lacrimogeni: 31 i feriti. Era dal ’68 che l’università di Parigi non veniva occupata. [Giorgio Dell’Arti]