vanity, 12 giugno 2006
Ucciso Zarkawi
• Un terrorista arrestato in Giordania e divenuto per denaro collaboratore degli americani, ha detto loro che se volevano prendere Zarkawi, il capo del terrorismo iracheno e braccio armato sul campo di Bin Laden, dovevano pedinare Abdel Rahman, suo consigliere spirituale. Detto fatto, Rahman è stato seguito e (benché dotato di satellitare Turaya protetto) intercettato. Gli americani sono così arrivati a un palmeto di Ibhib, poco a nord di Bagdad, che aveva al centro una piccola costruzione. L’hanno bombardata con gli F16 e tra le macerie hanno poi trovato effettivamente Zarkawi in fin di vita e che è spirato nel giro di dieci minuti. Dentro, i cadaveri di altri due uomini e di tre donne (una dovrebbe essere la seconda moglie del terrorista). Polemiche, perché un testimone ha raccontato di aver visto gli americani picchiare Zarkawi moribondo, cosa che gli americani hanno smentito. Il nuovo capo del terrorismo iracheno dovrebbe essere un egiziano, di nome Abu Ayyub Al Masri. I giornali hanno molto insistito sul fatto che Zarkawi – un giordano di 37 anni – teneva nel suo covo anche biancheria intima femminile sexy, una camicia leopardata ecc. [Giorgio Dell’Arti]