vanity, 30 luglio 2006
Calciopoli
• Il secondo grado di giudizio ha attenuato le condanne inflitte a squadre e uomini responsabili dello scandalo cosiddetto di Calciopoli: la Lazio, partendo da 11 (o forse 12), e la Fiorentina (partendo da 19) resteranno in serie A. In serie A anche il Milan, partendo da 8. Alla Juve, rimasta in B ma a 17, sono stati tolti gli ultimi due scudetti. Quello del 2005-2006 è stato poi assegnato all’Inter. Il Milan potrà fare la Champions, cominciando dai preliminari. Però i francesi hanno presentato ricorso dapprima contro tutte le squadre italiane – che a parer loro andrebbero escluse in blocco dalla Champions – e poi, respinto il primo attacco, contro il Milan che, vista la sentenza, non sarebbe eticamente all’altezza. Un’esclusione dei rossoneri, non impossibile, favorirebbe il Lens. I giornali italiani hanno tuonato contro la sentenza d’appello, definita, esagerando, un colpo di spugna. Abbiamo letto che persino il commissario Guido Rossi sarebbe a questo punto in bilico o sul punto di dimettersi, cosa che lo stesso Rossi ha prontamente smentito. [Giorgio Dell’Arti]