vanity, 28 luglio 2006
Soccorse in mare quattordici persone
• La nave militare Sibilia ha soccorso quattordici persone che andavano alla deriva su una barchetta partita dalla Libia e che tentava di arrivare a Lampedusa. Uno di loro che era ancora in grado di parlare ha detto che erano partiti in 27 e che durante il viaggio 13 erano morti. “Che ne avete fatto? Era impossibile tenerli a bordo, man mano che morivano li abbiamo buttati a mare”. Dei 14 ancora vivi, due erano in coma. Insistono che stavano in mare, alla deriva, da tre settimane, cosa che sembra impossibile a credersi. Gli esperti segnalano che gli assalti dei disperati alle nostre coste sono aumentati, rispetto all’anno scorso, del 20 per cento. Vengono soprattutto dal Corno d’Africa, viaggiano su barchette, nove volte su dieci puntano su Lampedusa. Il centrodestra sostiene che è colpa della politica lassista dell’attuale governo, che avrebbe demolito gli argini faticosamente costruiti a suo tempo grazie anche alla Bossi-Fini. [Giorgio Dell’Arti]