vanity, 7 agosto 2006
Il decreto sulle liberalizzazioni
• La Banca centrale europea ha alzato il tasso di sconto al 3 per cento e lo porterà al 3,5 o al quattro entro la fine dell’anno. Significa che chi ha un mutuo da duecentomila euro tirerà fuori in media 57 euro al mese in più. Per lo stato si tratta di una spesa ulteriore, per interessi sul debito, di tre miliardi e trecento milioni. La banche dovranno adesso, in base a quanto stabilito dal decreto Bersani-Visco sulle liberalizzazioni, alzare i tassi passivi, cioè ricononoscere automaticamente ai correntisti un interesse più alto.
• Le banche sono anche autorizzate dalla scorsa settimana a chiederci a che scopo paghiamo qualcuno, dato che la parte Visco del cosiddetto decreto sulle liberalizzazioni – meno nota – prevede che non si possa più muovere denaro senza lasciare una traccia. Per esempio è vietato da oggi pagare in contanti l’idraulico: si dovrà adoperare per forza la carta di credito o un assegno. Obbligatorio per tutti anche avere un conto corrente. Previsti ricorsi per violazione della privacy. Il decreto è diventato legge la settimana scorsa grazie al settimo voto di fiducia chiesto dal governo.
• “Il recente decreto sulle liberalizzazioni finisce per abolire o semplificare circa cinque tipologie di adempimenti per introdurne più o meno una quindicina di nuovi” (Nicola Rossi e Maria Paola Merloni).
• Mastella ha preparato una legge sulle intercettazioni telefoniche: i giornalisti che le pubblicano saranno multati. naturalmente un attacco alla libertà di stampa, come hanno detto tutti (tranne Giorgio Bocca che vuole abolire i giornalisti). D’altra parte si tratta di un disegno di legge, deve dunque ancora superare la prova del Parlamento ed è possibile che alla fine se ne faccia poco o niente.
• Un disegno di legge anche l’altro provvedimento varato dal Consiglio dei minsitri in cui si concede agli immigrati, previo esame di lingua e giuramento di fedeltà, di diventare italiani in cinque anni invece che in dieci, come adesso. Non essendo ancora stato approvato dal Parlamento è per ora solo un cumulo di idee. La Lega ha annunciato che, nel caso, raccoglierà le firme per un referendum abrogativo. Tra gli oppositori anche Giovanni Sartori, secondo cui le comunità straniere venderanno il loro voto in cambio di favori importanti e in particolare lo daranno a chi si dichiarerà disponibile a scuole separate e alla costruzione di moschee. Un sondaggio Swg mostra che il centrodestra pescherà consensi soprattutto tra gli emigrati dall’Europa dell’Est e tra i latinoamericani; il centrosinistra tra gli africani e tra quelli del Vicino Oriente. In equilibrio i due schieramenti tra cinesi e indiani, con leggera prevalenza della destra.
• Casini ha detto che, pur di fare la grande coalizione, non porrà alcuna pregiudiziale su Prodi. Naturalmente non sarà accettata – dice - neanche una pregiudiziale su Berlusconi. un modo per non andare da nessuna parte o per fregare Berlusconi. In Germania socialdemocratici e democristiani si sono messi d’accordo solo dopo che Schroeder, il capo sconfitto dei socialdemocratici, s’è fatto da parte. [Giorgio Dell’Arti]