vanity, 3 dicembre 2007
Elezioni politiche russe
• Alle elezioni politiche russe di domenica scorsa i putiniani hanno preso più del 70 per cento dei voti, suddivisi tra i due partiti amici del Presidente, Russia Unita (64%) e Russia Giusta (8%). Ora Putin tenterà di costruire un quadro politico che gli consenta di conservare il potere anche dopo le presidenziali del prossimo marzo, quando, per via del divieto costituzionale, non potrà essere rieletto presidente per la terza volta. Un tentativo analogo fatto da Hugo Chávez in Venezuela non è invece andato in porto: il referendum, che proponeva di trasformare la repubblica in uno stato socialista nel quale il presidente avrebbe potuto governare a vita, è stato bocciato per un soffio dagli elettori. [Giorgio Dell’Arti]