vanity, 22 gennaio 2008
Prodi chiede la fiducia
• Prodi parla alla Camera, esalta l’azione del suo governo e chiede il voto di fiducia. Lo ottiene facilmente (326 sì, 275 no). L’Udeur ha misteriosamente disertato la votazione, cosa che fa pensare a ripensamenti o mercanteggiamenti di Mastella. Girano in effetti voci di tutti i tipi: ItaliaOggi scrive che Prodi, per recuperare Mastella, ha promesso trenta cariche pubbliche di peso al suo partito. Il Sole 24 Ore sostiene che per passare con Berlusconi (o per restare col centro-sinistra) Mastella pretende la garanzia di 20 deputati e 10 senatori (adesso sono 10 e 3). Smentite furibonde da tutte le parti. Mastella giura che al Senato, se Prodi si ripresenta, voterà no. Napolitano, ancora mercoledì sera, cerca di convincere Prodi a dimettersi subito, accontentandosi della fiducia dei deputati: una bocciatura certificata a Palazzo Madama renderebbe più difficile un reincarico e in ogni caso sancirebbe una rottura tra l’Udeur e il centro-sinistra, rottura che sarebbe poi assai difficile ricucire durante la crisi. Prodi non ne vuole sapere. I due litigano, questo fa capire a tutti che un reincarico non ci sarà. [Giorgio Dell’Arti]