vanity, 1 settembre 2008
Intercettato Prodi
• Panorama ha stampato intercettazioni telefoniche in cui si sente Prodi, nella sua veste di presidente del Consiglio, che si dà da fare in favore di familiari e in particolare di un consuocero che cerca di ottenere finanziamenti dalla Regione Emilia-Romagna. Gli intercettatori sono i magistrati della Procura di Bolzano, al lavoro su un caso del 1993: la vendita dell’Italtel alla Siemens, operazione realizzata dallo stesso Prodi all’epoca presidente dell’Iri. Le intercettazioni, imbarazzanti in ogni caso perché rivelano l’inclinazione nepotistica dell’ex premier, sono state subito sfruttate dal centro-destra per rilanciare la richiesta di una legge che le proibisca. Berlusconi e gli altri hanno espresso solidarietà a Prodi. Prodi - per dir così - non è caduto nella trappola (oltre tutto Panorama è il giornale di famiglia): «Che le intercettazioni siano senz’altro diffuse, non contengono nulla e si lasci lavorare la magistratura». [Giorgio Dell’Arti]