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 2010  luglio 24 Sabato calendario

Disastro al raduno Love Parade

• A Duisburg, terra di ’ndrangheta in terra di Germania, s’è concluso in tragedia il raduno Love Parade (musica techno e sballo, in definitiva un rave). La ressa che spingeva per raggiungere, attraverso un tunnel, la spianata Güterbanhof ha schiacciato e ucciso 19 ragazzi, tra cui una bresciana di 21 anni, Giulia Minola, studentessa di moda a Milano. Si dice che la folla sia a un tratto stata presa dal panico, si dice che 1.200 poliziotti messi a regolare una folla che potrebbe essere stata di un milione e 400 mila persone (ma questo dato sembra molto sovrastimato) erano pochi, si dice soprattutto che è stato pazzesco aver radunato una tale massa in un posto che aveva una sola entrata/uscita (il tunnel). Guido Bertolaso, il nostro capo della Protezione civile (che ha titolo per parlare dopo aver affrontato l’improvvisa calata a Roma di tre milioni di fedeli accorsi a vedere la salma di papa Wojtyla), ha spiegato che quando ci fu la Giornata della Gioventù a Tor Vergata le vie d’accesso previste erano 27, e furono sistemate a raggiera insieme con assistenza sanitaria, desk informazioni, punto ristoro con l’acqua eccetera. Gli organizzatori tedeschi hanno annunciato che di Love Parade non se ne faranno più. La manifestazione esisteva dal 1989 ed era anche un grosso business per via della vendita di gadget, magliette, cibo, bevande e soprattutto per lo spaccio indisturbato di droga. Si partecipava gratis, ma non era una festa di beneficenza. [Giorgio Dell’Arti]