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 2008  novembre 17 Lunedì calendario

Elezione difficile

• Lo spappolamento sindacale ha una qualche eco nelle convulsioni del centro-sinistra che non riesce a eleggere il presidente della Commissione parlamentare di vigilanza (quella che veglia sulla Rai). Tradizione che questo incarico spetti all’opposizione, senonché Veltroni ha accettato di lasciare la poltrona a un uomo di Di Pietro, che a sua volta ha scelto l’ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando, finito dopo molti vagabondari nell’Italia dei Valori. Il centro-destra ha Orlando sullo stomaco, si rifiuta di eleggerlo e chiede che Veltroni gli dia un altro nome. Veltroni non può o non vuole. Così si continua a perder tempo da maggio. Infine, l’altra settimana, il centro-destra ha fatto il colpo: poiché ha i voti, ha eletto uno del centro-sinistra, l’apparentemente ignaro Riccardo Villari, un medico napoletano già seguace di Mastella. Di Pietro s’è infuriato («Berlusconi-Videla, Berlusconi-dittatore argentino»), Veltroni ha intimato a Villari di dimettersi, rifiutandosi fino a lunedì scorso di parlargli neanche al telefono. Villari però al momento in cui scriviamo non se ne va e si candida invece a far da mediatore tra le parti. [Giorgio dell’Arti]