vanity, 20 aprile 2009
Il delitto di via Poma
• La Procura di Roma vuole il processo per via Poma, un delitto di diciott’anni fa: un pomeriggio, nella sede dell’Associazione alberghi della gioventù, venne trovato il cadavere della segretaria Simonetta Cesaroni, di 21 anni, trafitta da 29 colpi di tagliacarte e con un ben visibile morso sul collo. Benché in diciott’anni l’arcata dentaria si possa modificare, i periti di adesso sostengono che quel morso venne dato dal fidanzato di allora, Raniero Busco, 44 anni, oggi meccanico all’aeroporto di Fiumicino, sposato e padre di due figlie. Ci sono anche tracce di dna riconducibili, ma non con sicurezza assoluta, a Busco. Il quale si era sottoposto volontariamente agli esami. La decisione sul rinvio a giudizio verrà presa in una quindicina di giorni. [Giorgio Dell’Arti]