vanity, 4 maggio 2009
Concluso l’affaire Chrysler
• Marchionne ha concluso l’affaire Chrysler: guiderà la compagnia con la benedizione di Obama, avendo come soci il sindacato col 55%, il governo Usa con l’8, il governo canadese col 2. Un15% sarà parcheggiato al Tesoro in attesa di destinazione. La Fiat, dal 20% iniziale, potrà poi salire al 35 e tra il gennaio 2013 e il giugno 2016 al 51%. Prima di diventare operativa, la nuova Chrysler dovrà passare per l’amministrazione controllata (Chapter 11). Mentre scriviamo, Marchionne è in Germania dove tenta di tirar dentro all’affare anche la Opel (al momento di proprietà della General Motors).
• Il Parlamento ha definitivamente approvato il federalismo fiscale. Esultanza della Lega.
• Prima di precipitare nel guaio con Veronica, Berlusconi ha annunciato che voterà sì al referendum elettorale. Sconcerto nella Lega, contrarissima al referendum, che sta scrivendo una nuova legge elettorale e cerca una sponda nel Pd. Solo che il Pd, fino a questo momento, del referendum è stato un forte sostenitore. [Giorgio Dell’Arti]