23 gennaio 1929
I comunisti estranei alla strage
• I sette comunisti arrestati il 13 aprile 1928 escono dall’inchiesta per la strage di Milano del giorno prima, sancendo l’estraneità della loro parte politica dai fatti di piazzale Giulio Cesare. Nel giugno 1931 Augusto Lodovichetti, Ettore Vacchieri, Giuseppe Testa, Sarti detto Maciste, Oreste Bruneri e Antimo Boccolari verranno tuttavia condannati a 12 anni di carcere per la ricostruzione del Partito comunista e incitamento all’odio di classe; la stessa pena toccherà a Romolo Tranquilli, che subisce anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e 3 anni in regime di sorveglianza speciale.