vanity, 11 ottobre 2010
Premi Nobel
• La giuria dei Nobel di Stoccolma e quella di Oslo che assegna il premio per la Pace hanno distribuito premi assai contestati. Quello per la Medicina è andato allo scienziato inglese Geoffrey Edward, 85 anni, l’inventore della fecondazione in vitro. La Chiesa ha definito la scelta «completamente fuori luogo» ricordando che senza Edwards non ci esisterebbe il commercio degli ovociti, il mondo non sarebbe pieno di congelatori colmi di embrioni destinati quasi sicuramente a morire e nella società occidentale non circolerebbero quelle figure che vanno sotto il nome di nonne o mamme in affitto. Le polemiche sulla Medicina non s’erano ancora placate, quando da Oslo è arrivata la notizia che il Nobel per la Pace era stato assegnato allo scrittore cinese Liu Xiaobo, in carcere dal 2008 e condannato a 11 anni di reclusione per la sua attività di dissidente in un processo durato in tutto tre ore e in cui alla difesa era stata concessa un’arringa di una ventina di minuti. Qui si è indignata Pechino, che ha definito la scelta «un’oscenità che viola i principi stessi del Nobel. Xiaobo è un criminale condannato dalla giustizia». L’ambasciatore norvegese a Pechino, convocato dal governo, ha subito una dura reprimenda. [Giorgio Dell’Arti]