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 1978  aprile 10 Lunedì calendario

Ventiseiesimo giorno del sequestro Moro

• Comunicato numero 5: copie del messaggio vengono fatte recapitare a Roma, Genova, Milano, Torino. Il linguaggio delle Brigate rosse toglie credito a tutte le voci che davano per iniziato il colloquio tra la famiglia di Moro e i terroristi. «Nessuna trattativa segreta – è scritto – Niente deve essere nascosto al popolo». C’è anche una lettera di Moro per Taviani, una specie di verbale d’accusa nei confronti del ministro dell’Interno che all’epoca del sequestro Sossi decise per il rifiuto dello scambio di prigionieri e al quale invece Moro avrebbe prospettato una diversa soluzione. [Acciari-Purgatori, Cds 11/4]  

Prima e ultima pagina della lettera di Moro a Taviani e quinto messaggio delle Brigate rosse (Ansa)

 • Maria Fiore Pirri Ardizzone, fermata a Licola nel Napoletano il 6 aprile, ha un alibi per il 16 marzo.