28 dicembre 1908
Tags : 1908 – Messina e Reggio, il nostro tsunami
Quelle case in stato miserevole
Tarda mattinata. Il direttore dell’Osservatorio ximeniano di Firenze, padre Alfani, al Corriere: «In dodici anni di pratica di osservatorio non avevo mai avuto una registrazione così imponente! Si tratta di 600 millimetri. Le macchine hanno così sofferto per la violenza degli urti che a un certo punto hanno cessato anche di registrare. (...) Deve trattarsi di cosa spaventosamente disastrosa, tanto più considerando lo stato in cui si trovano le case in Calabria; stato davvero miserevole pei difetti di costruzione e per le conseguenze dei terremoti antecedenti». [Cds 29/12/1908]