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 1908  dicembre 28 Lunedì calendario

Messina distrutta e isolata

Messina, che conta 140 mila abitanti, è in macerie e sotto le macerie ci sono decine di migliaia di corpi, mente altri sono stati inghiottiti dal maremoto. I palazzi della zona del porto rasi al suolo, così come il municipio e il duomo. Mancano luce, acqua, gas. In cinque zone divampano gli incendi. Distrutta anche Reggio Calabria (45 mila abitanti): crollati gli edifici sul lungomare, una caserma, il municipio, la cattedrale. Ma nessuno per ora può saperlo: Messina e Reggio sono isolate. Telefono, telegrafo e radiotelegrafia interrotti. Interrotte tutte le linee ferroviarie a causa delle frane e del crollo delle gallerie. [Cds 29/12/1908, Dickie 2008]