Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Nilla Pizzi parla a La Stampa del compagno Sante Simeone, che le ha confidato di amarla nel mese di aprile: «Io sono nata nel mese di aprile. In aprile sono accaduti gli eventi più belli e più importanti della mia carriera d’artista. Se la fortuna mi deve inviare qualche lieta sorpresa, sceglie il mese di aprile». Tra i pregi di lui, quello di essere «tempista e psicologo»: «Quando prendo una decisione importante e qualcuno mi dà torto, c’è caso che io mi arrabbi. Ma lui, quandosto per arrabbiarmi, mette le cose sullo scherzo, mi suona qualche brano alla chitarra, riesce persino a farmi cambiare idea. Qualche volta». [Furio Fasolo, La Stampa, 19.11.1958] Altre rivelazioni, a proposito della sua forma fisica: «Sto a dieta e non faccio mai baldoria. Alle dieci e mezzo di sera sono a letto. Dormo dieci ore per notte. A tavola seguo un metodo rigoros poca carne, pochissimi crecks, niente pane, niente pasta, con l’eccezionedella pasta asciutta che mangio con i miei, quando sono a Sant’Agata». Hobby: compra mobili e oggetti d’antiquariato (il fidanzato Simeone è un esperto in materia). [Furio Fasolo, La Stampa, 19/11/1958]