1 gennaio 2002
L’appello di Ciampi: dialogo tra i poli
Nel messaggio di fine d’anno, durato 20 minuti, Carlo Azeglio Ciampi ha ricordato che «il presidente rappresenta l’unità nazionale, vigila e opera perché siano rispettati i princìpi costituzionali, ha il diritto-dovere di consigliare». E ha invitato il governo a essere «disponibile all’ascolto dell’opposizione», evitando di «affidarsi sbrigativamente al rapporto di forza parlamentare». Inoltre, vanno rispettati i «giudizi della Corte Costituzionale» e nel contempo l’opposizione non dovrebbe far mai prevalere la «tentazione del ricorso sistematico all’ostruzionismo». [Corriere della Sera, 2/01/2002]