2 giugno 1946
Incidenti di poco conto ai seggi
• Le operazioni di voto si svolgono dappertutto in un clima sereno. Rari e di peso irrilevante gli incidenti: a Roma, per esempio, una Anna Cianflone e un Giovanni Testadiferro sorpresi a votare per la seconda volta, una Margherita Magalotti arrestata per oltraggio al presidente del seggio, la baronessa Maria Balestra accompagnata in commissariato per aver tergiversato al seggio con un certificato altrui. [Mes. 4/6/1946]