17 marzo 1861
Donne celebri
• Scrive Il Popolo d’Italia:
«Le gonnelle che sempre hanno dominato in questo basso mondo, esercitano attualmente il lor magico dominio anche su diversi di questi dicasteri, che sotto tutti i riflessi sembrano destinati a lasciare un nome favoloso nella storia de’ fasti e delle miserie d’Italia. Una gentildonna, piena di grazie e d’amori, è quella che volge e capovolge a suo talento il dicastero di Grazia e Giustizia, sciente o no il D’Avossa – Sappiamo che mani gentili di una donna, a nome D.ª Teresina... sono state quelle che in gran parte hanno ordito nel dicastero dell’Interno la meravigliosa tela de’ nuovi Governatori e Intendenti, per lo mezzo di un direttore... che non è quello dell’Interno. – Una donna poi, grassottella alquanto, come tutti sanno, è quella che volge ambo le chiavi del cor di don Spaventa – e dispensa gl’impieghi. All’apparir di costei si spalancano prontamente le porte del dicastero di polizia, e va a sedere a latere dell’esimio consigliere. Qual fu, l’altro ieri, su quel dicastero, l’umiliazione di tanti onesti cittadini che aspettavano per l’udienza, tra cui qualche uffiziale della Guardia Nazionale, veder la gran donna passar avanti a tutti gli altri, e questi far lunga udienza!...». [P.It. 17/3/1861]