20 marzo 1861
Il dissenso di Brofferio
Si legge una lettera del deputato Angelo Brofferio al direttore del Journal des Débats, che in una corrispondenza sul dibattito del 14 marzo alla Camera insinuava che la scena del dissenso da Cavour fosse stata già prima concertata: «La deliberazione di ritirare l’emendamento fu presa all’istante dai deputati della sinistra che tutti all’unanimità compresero come l’accennato olocausto sull’altare della concordia fosse richiesto dall’amore della patria e dalle condizioni in cui versa l’Italia». [G.Ge. 20/3/1861]