20 marzo 1861
Il nuovo Regno all’estero
Con una circolare, Cavour dà notizia a tutte le sedi all’estero dell’avvenuta proclamazione del Regno d’Italia e spiega le prime formalità da osservare. «Torino, 20 marzo 1861 Il 17 corrente venne sancita e promulgata la legge, colla quale S. M. Vittorio Emanuele II assume per sé e per i suoi successori il titolo di Re d’Italia. L’Italia, a cui le più civili nazioni diedero plauso ed appoggo nell’opera della sua politica ricostituzione, proclamando il fatto dell’indipendenza e dell’unità nazionale, recherà nel consorzio dei grandi Stati di Europa un nuovo elemento di ordine, di equilibrio e di pace. Mentre il Governo del Re annunzia ufficialmente quest’atto solenne ai varî Stati, io ne rendo pure informata la S. V. perché prenda il titolo di Console di S. M. il Re d’Italia, ed intesti nella stessa forma gli atti e le carte di codesto Ufficio. Il Ministero poi le farà pervenire prontamente i nuovi sigilli pel Consolato, e per le Delegazioni dipendenti, e la S. V. nel rimetterli ai varî Uffici avrà cura di ritirare tutti gli antichi, per ritornarli al Ministero colla prima occasione favorevole, che le si presenti. Darà V. S. analoghe istruzioni ai Delegati posti sotto la di lei dipendenza, e mi segnarà ricevuta della presente circolare, informandomi del modo con cui si diede ad essa esecizione, e delle cause che per avventura ritardassero la piena attuazione degli ordini avuti. Il Ministro C. Cavour» [www.esteri.it]