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 2016  febbraio 26 Venerdì calendario

MILANELLO

«Se qualcuno dei miei pensa che domani sarà facile, meglio che resti a Milanello» (così Sinisa Mihajlovic, allenatore del Milan, alla vigilia di Milan-Torino).

MATTONE «Higuain? Deve smaltire il chilo e mezzo in più, che è come un mattone» (Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli).

DIVERSO «Sono diverso, prendetemi per quello che sono. Non sono italiano, ho una visione differente dalla vostra. Ovviamente penso all’Inter ma penso anche alla serie A che vorrei più competitiva, le manca appeal» (Erick Thohir, presidente dell’Inter).

COMPORTAMENTI/1 «Eravamo al 30’ del secondo tempo, sul 4-0, e Salah aveva già fatto due gol, di cui uno straordinario dalla linea di fondo, a proposito del quale ci tengo a ribadire che non è stato casuale, ha proprio tirato. Ecco, poteva prendersi solo la gloria e i 10 in pagella, invece ha fatto quella rincorsa lì... Per anni mi avete preso per il culo con i comportamenti e questi sono i comportamenti giusti» (Luciano Spalletti, allenatore della Roma).

COMPORTAMENTI/2 «Io dico che abbiamo buoni giocatori. Prendete Canna. Contro l’Inghilterra non ha giocato bene, ma ha capito: è un buon atteggiamento. Peccato che sia arrivato all’alto livello un po’ più tardi del previsto. Il mio rammarico? Mi dispiace non aver vinto di più» (Jacques Brunel, il ct dell’ItalRugby, che oggi giocherà la sua ultima partita sulla panchina azzurra).

COMPORTAMENTI/3 «Il comportamento che ha avuto Infantino è quello del traditore vero e proprio. Ha continuato a lavorare come se nulla fosse mentre Blatter era indagato e per poco non è finito dietro le sbarre» (Diego Armando Maradona, ex calciatore).

SOGNO «Di sicuro non è la Coppa che io sognavo o che mi ero immaginata. Ci sarà meno spazio per la fantasia degli architetti navali e molto più per gli ingegneri idraulici e quelli elettronici. La differenza fra un catamarano volante e l’altro la faranno gli uomini» (Max Sirena, skipper del team New Zealand).

FASTIDIO «I tifosi di Valentino continueranno a pensare che aveva ragione lui e così faranno quelli di Marc. Cosa è successo in realtà lo sanno solo loro. Marc ha già dimenticato tutto. Valentino sembra invece ancora sulle sue: perdere un mondiale dopo che sei stato in testa per sedici gare su diciotto capisco che possa dare fastidio» (Livio Suppo, team principal Hrc Honda).

AMICI «Non c’è bisogno che sia amico di Valentino Rossi perché tutto fili liscio» (Jorge Lorenzo, pilota Yamaha).