VARIE 31/12/2015, 31 dicembre 2015
Il Giubileo diventa globale: migliaia di Porte Sante aperte nelle diocesi del mondo Navigazione per la galleria fotografica 1 di 70 Immagine Precedente Immagine Successiva Slideshow Proprio l’attenuarsi della novità nelle diocesi, insieme alla popolarità di alcuni grandi eventi come l’ostensione del corpo di Padre Pio prevista a febbraio e la canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta programmata per il 4 settembre, potrebbero attirare maggiori presenze a Roma e invertire una tendenza che non si è limitata al mese di dicembre ma ha abbracciato in realtà tutto il 2015
Il Giubileo diventa globale: migliaia di Porte Sante aperte nelle diocesi del mondo Navigazione per la galleria fotografica 1 di 70 Immagine Precedente Immagine Successiva Slideshow Proprio l’attenuarsi della novità nelle diocesi, insieme alla popolarità di alcuni grandi eventi come l’ostensione del corpo di Padre Pio prevista a febbraio e la canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta programmata per il 4 settembre, potrebbero attirare maggiori presenze a Roma e invertire una tendenza che non si è limitata al mese di dicembre ma ha abbracciato in realtà tutto il 2015. I numeri registrati dalla Prefettura della casa pontificia, infatti, hanno rilevato che nei dodici mesi i pellegrini presenti agli incontri con il Papa sono stati in totale 3.210.860, circa il 45 per cento in meno dei 5.916.800 che erano arrivati nel 2014 e meno della metà dei 6.623.900 accorsi solo nei nove mesi del 2013 successivi all’elezione di Bergoglio al soglio di Pietro. Il 2012, ultimo anno vissuto interamente sotto il pontificato di Benedetto XVI, i fedeli erano stati invece 2.351.200.