Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Natalie O’Neill per “Broadly” Larry Villarin è uno dei dieci surrogati maschili del sesso abilitati ad operare in America. Vuol dire che fa sesso con i clienti per aiutarli a guarire da ansie e paure. Tra loro c’è una donna sfregiata da un incidente che non ha mai baciato un uomo, non ne ha mai visto uno nudo. sesso sesso Larry ha 62 anni, non è un fidanzato né si prostituisce, sebbene venga pagato 150 dollari l’ora per fare sesso, girare nudo, insegnare le gioie erotiche agli altri. Aiuta da 35 anni chi ha disfunzioni sessuali, disabili, vittime di abusi, persone cresciute con severi precetti religiosi e senso di colpa per il piacere, vergini. Il suo mestiere lo fanno solo altri 9 uomini, dopo aver superato 100 ore di studi sulla sessualità umana e l’esame “IPSA”, associazione che, attraverso gli psichiatri, mette in contatto pazienti e surrogati. Non è facile navigare in questo mare emotivo durante le sedute individuali. La prima volta non si fa sesso, si procede lentamente, ci vogliono mesi, a volte anni. I clienti sono soprattutto donne (ma c’è anche qualche uomo) tra i 22 e i 75 anni che vivono una situazione particolare: non possono diventare”normali” senza partner, non riescono a trovare un partner se non diventano “normali”. Per “normale” si intende conoscere la sessualità, sapere cosa sia un orgasmo o provarlo. INTERNET CONSIGLI PER IL SESSO INTERNET CONSIGLI PER IL SESSO I blocchi emotivi possono paralizzare il fisico, si chiama “vaginismo”, un disturbo che chiude involontariamente il canale vaginale per evitare il sesso. A differenza di un ginecologo, Larry può aggiungere la terapia intima e il tocco. Funziona. Le donne non vanno da lui per dargli piacere, è lui che sta al loro servizio. Nella vita privata, non tutte le fidanzate hanno gradito il suo mestiere. sex sex Le complicazioni sono più di quanto si pensi. C’è il coinvolgimento emotivo delle pazienti, che possono innamorarsi del terapeuta, e l’illegalità del lavoro. Pagare per il sesso è vietato negli Stati Uniti e nessuna legge protegge i surrogati sessuali. La polizia può arrestarli per prostituzione. La “IPSA” ovvia al problema certificando i suoi membri senza menzionare il rapporto sessuale.