10 dicembre 2015
Mariane Gjrkay, 32 anni. Albanese, sposata col connazionale Gijn Preducaj, muratore e carpentiere, madre di due bambini di 3 e 10 anni
Mariane Gjrkay, 32 anni. Albanese, sposata col connazionale Gijn Preducaj, muratore e carpentiere, madre di due bambini di 3 e 10 anni. La famigliola, a detta di tutti «tranquilla, serena ed educata», viveva a Cedrate di Gallarate (Varese) dove nessuno aveva mai visto i coniugi litigare. L’altra notte la Gjrkay dormiva nel lettone col figlio di tre anni, mentre il Preducaj guardava la tv in salotto. D’un tratto l’uomo si alzò dal divano, andò in cucina, prese un coltello di quelli per tagliare il pane, tornò in camera da letto e infilò la lama da trenta centimetri nella gola della consorte, squarciandole la carotide. Poi con lo stesso coltello si tagliuzzò il torace e infine chiamò sua sorella e le raccontò tutto. Interrogato dalla polizia, ammise subito di aver ammazzato la moglie ma non seppe spiegare perché. Dopo le due di notte di mercoledì 9 dicembre in un appartamento in via Adelaide Ristori a Cedrate di Gallarate (Varese).