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 2015  dicembre 09 Mercoledì calendario

LEBRON CONTRATTO A VITA: LA NIKE GLI DA’ 500 MILIONI

La straordinarietà del contratto che la Nike ha firmato lunedì con LeBron James non sta solo nella cifra da capogiro, ma nella fiducia incondizionata che la società dell’Oregon ha dato a King James: fiducia a vita. Perché il campione dei Cleveland Cavaliers è ora legato per sempre alla Nike, dopo che nel 2003, alla vigilia del draft in cui diventò prima scelta assoluta, si era associato all’azienda del baffo con un accordo di sette anni per 90 milioni di dollari. A quel tempo, era già il più ricco di tutti i tempi. Ora, pare che il nuovo contratto valga molto di più di quello siglato con Kevin Durant la passata estate (10 anni e 300 milioni di dollari): circa 500 milioni, cioè 460 milioni di euro al cambio attuale.
«Sono un ragazzo umile – ha commentato il vincitore di due titoli Nba – Sono grato alla Nike e al suo fondatore, Phil Knight, di aver creduto allora in questo ragazzino molto magro di 18 anni che veniva da Akron in Ohio. E ne sono felice». Ma LeBron ha ben ricompensato la stima concessagli in passato, perché nel 2015, grazie alla tredicesima scarpa a lui dedicata, la Nike ha fatturato almeno 400 milioni. Anche il contratto di Michael Jordan, se pur non ufficialmente, è da considerarsi a vita. E l’ex campione dei Bulls e dei Washington Wizards è l’unico ad avere una linea di abbigliamento e scarpe tutta sua, la Air Jordan, che dal 1985 ha superato i 2.2 miliardi di dollari di introiti.
Le altre aziende rivali della Nike, come Adidas e Reebok, non sono invece nuove ad accordi «lifetime deal», come li definiscono negli Usa: la prima lo ha realizzato con Derrick Rose dei Chicago Bulls e con il calciatore David Beckham, mentre la seconda con Allen Iverson, stella dei Sixers ora ritiratasi. Adesso la Nike, per merito anche dei servigi del quattro volte Mvp della regular season Nba, ha incassato nel 2015 ben 30.6 miliardi di dollari e conta entro il 2020 di sfondare il muro dei 50 miliardi.