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 2015  dicembre 03 Giovedì calendario

ADELE, ME LO PRESTI?


Occhi di ghiaccio, cranio pelato d’ordinanza, labbra da baci seriali, muscoli intuibili sotto la camicia tesa su un metro quadro di torace. Poche, prosaiche parole per descrivere l’uomo di cui questa settimana si fa un gran dibattere sui social, quel felice mondo a parte dove ci si scambiano opinioni su questioni cruciali come: «Chi è il più figo in circolazione?». Risposta: Peter van der Veen, olandese, professione bodyguard della cantante inglese Adele. Segni particolari: nessuno oltre quelli, particolarissimi, descritti più sopra. Perché Peter, da vero uomo ombra, non svela nulla di sé. E pazienza se sul web impazzano commenti e fanpage: per lui la riservatezza è un must. Al punto che soltanto in pochissime delle migliaia di foto rubate Peter ha lo sguardo dritto in macchina: per il resto gli occhi blu sono puntati su Adele o su quello che le sta intorno. Appena un po’ meno defilata la scelta del look: scartata la divisa d’ordinanza, il completo scuro delle bodyguard da film, Peter è immortalato in jeans e giacche sportive.
Lei, Adele, gira il mondo per la promozione del suo ultimo disco, 25, e Peter è sempre al suo fianco. Con il risultato che, nelle foto che li ritraggono vicini, è quasi sempre lui a “bucare” l’immaginario collettivo. È su di lui che ci si interroga e si fantastica. Si sa che ha un passato da culturista e che nel 2005 è stato eletto Mister Europa. È stato bodyguard della rapper Iggy Azalea e, dal 2010 al 2015, ha lavorato con Lady Gaga: oltre a proteggerla da fan e curiosi, con la popstar ha registrato come corista il brano Government Hooker.
Peter è pagato per difendere, sorreggere, supportare e sopportare una donna. Chi non lo vorrebbe intorno un maschio così? A cedere al richiamo della guardia del corpo, del resto, sono state in molte. A partire dalla principessa Stéphanie di Monaco, che c’è cascata due volte: prima con Daniel Ducruet, da cui ha avuto i figli Louis e Pauline, poi con Jean Raymond Gottlieb, da cui è nata Camille. Love story anche per Madonna e la sua bodyguard James Albright: un vero gentleman che, alla fine della relazione, ha messo in vendita i messaggi hot “da e per” la signora Ciccone. Incontri ravvicinati anche per la modella Heidi Klum e la sua guardia Martin Kristen e per la cantante Britney Spears, innamorata del tenebroso Fernando Flores, che la scortava in giro per il mondo. La sua collega Anastacia ha addirittura deciso di sposare Wayne Newton, promuovendolo da guardiaspalle a marito: un upgrading che è durato tre anni. Segue divorzio. Perché il fascino del bodyguard sta anche nella sua reversibilità. È vero: lui è protettivo, dominante. È il maschio alfa che fende il mondo per te. Ma è, dopo tutto, licenziabile. Alla fine dei conti, non è lui il più forte. A decidere tempi e metodi è la donna che gli sta accanto. Che lo può liquidare in un attimo.