varie, 1 dicembre 2015
AMORI USCITI SUL FOGLIO DEI FOGLI DEL 30 NOVEMBRE 2015
ELEFANTI A Firenze ci sono stati tre giorni di festeggiamenti per il matrimonio di Rohan, figlio del magnate indiano Yogesh Mehta, uno degli indiani più ricchi al mondo, alla guida di un impero petrolchimico da tre miliardi di dollari, e Roshni, che vive a Londra dove ha creato una casa di moda. Tutto è cominciato mercoledì, con una cena in stile rinascimentale nello storico Palazzo Gerini. Poi giovedì i festeggiamenti si sono spostati all’ex Stazione Leopolda: ad accogliere gli oltre 500 ospiti delle nozze nel cortile allestito come un circo c’erano bolle di sapone, giocolieri, giullari, suonatori di tamburi, danzatrici e trampolieri. Gli invitati, nei loro colorati abiti tradizionali indiani di raso e seta, hanno sfilato su un tappeto rosso. All’interno un grande cuore di lampadine accese con le iniziali degli sposi e la data: «Ro-Ro 2015». Atmosfere fiabesche con giganteschi funghi rossi e bianchi, cancellate ricoperte di fiori, fontane zampillanti acqua, farfalle, struzzi. Venerdì la vera cerimonia nuziale: un corteo ha accompagnato lo sposo, vestito di verde e oro, dall’hotel Saint Regis di piazza Ognissanti in un giro per l’isolato. C’erano anche gli sbandieratori e un gruppo di motociclisti in Vespa. In piazza Ognissanti, dov’erano stati ricostruiti simbolicamente i due villaggi di provenienza degli sposi, in un maxi gazebo con tetto a strisce bianche e azzurre c’è stato il matrimonio. Cena finale a Villa le Corti di San Casciano, cuore delle colline toscane. Numeri: 500 invitati, 2 agenzie di weeding planner con 78 dipendenti, tutti gli hotel 5 stelle di Firenze con camere prenotate, 500 cellulari con scheda italiana offerti ai partecipanti dagli sposi, budget da 20 milioni di euro (100mila euro per l’occupazione di suolo pubblico, circa 20mila di tassa di soggiorno e 58mila per il restauro della fontana di piazza Santa Croce; ricaduta stimata per Firenze di oltre 6 milioni di euro). Sogno non realizzato: avere un vero elefante nel corteo, ma dal Comune non hanno dato il permesso: «C’è il vertice della Nato e ci sono gli animalisti e dunque per motivi di sicurezza il pachiderma è bene che se ne stia al sicuro e ben nascosto» (corrierefiorentino.it 27/11).
1992 Stefano Accorsi, 44 anni, si è sposato con la modella Bianca Vitali, 24 anni. La cerimonia si è svolta davanti a pochi amici, celebrata dal sindaco di Borgonovo Val Tidone (Piacenza). L’attore in completo blu d’alta sartoria, la sposa con un abito realizzato dalla sartoria Tirelli, con la consulenza del premio Oscar per i costumi Gabriella Pescucci. Niente viaggio di nozze, perché lui è in scena a teatro. I due si sono conosciuti sul set della serie 1992, su Tangentopoli. Accorsi è padre di due figli, Orlando e Athena, avuti da Laetitia Casta (Kristina Radanovic, Il Messaggero 25/11).
BACI Su Twitter, Max Biaggi, 44 anni, che circa due mesi fa ha chiuso una storia con l’attrice Eleonora Pedron, ha ufficializzato la sua nuova relazione. Ha usato una frase di Jim Morrison: «Non arrendersi mai perché proprio quando credi che sia tutto finito, tutto ha inizio @biancaatzei». Una foto lo ritrae sorridente mentre bacia su una guancia Bianca Atzei, 28 anni, cantante milanese di origine sarda, vero nome Veronica (La Gazzetta dello Sport 25/11).
MGTOW Sta crescendo il numero di uomini che entra a far parte del movimento Mgtow (pronuncia: «mig-tau», e vuol dire «men going their own way»). Sono tutti quelli che non vogliono più saperne delle donne. Hanno un sito dove scrivono: «Mgtow è una dichiarazione di autoappartenenza, per cui l’uomo moderno preserva e protegge la propria sovranità sopra ogni cosa. Rifiuta d’inginocchiarsi per avere l’opportunità di essere trattato come un servizio disponibile. E vive secondo i propri interessi in un mondo che preferirebbe non lo facesse». Questi uomini criticano gli atteggiamenti delle donne e girano video in cui, con scenette esplicite e trash, spiegano come il predominio femminile sia appoggiato dalla società fino a creare situazioni paradossali. Uno dei casi più citati dagli uomini stanchi delle donne è del 2012: le donne in Svezia proposero di abolire gli orinatoi maschili. Sbottarono allora gli Mgtow: «Perché le donne cui è permesso di votare in Svezia hanno un problema con gli uomini che urinano in piedi? Immaginate di avere un problema con il modo in cui le donne inseriscono il tampone. Poi provate a dire alle donne che volete rendere quel modo illegale» (Stefania Vitulli, Panorama 26/11).
HARD Pornhub, il più grande archivio di filmati hard, ha messo in palio una borsa di studio da 25mila dollari per giovani universitari tra 18 e 25 anni. Il tema del video-concorso è: «Noi rendiamo felici milioni di persone ogni giorno, tu cosa fai per far sentire meglio gli altri?». Pornhub ha anche lanciato il programma Save the Boobs («salva le tette»), una raccolta fondi per la lotta al tumore al seno. Durante il mese di ottobre, ogni 30 video visualizzati nelle categorie “big tits” e “small tits” il portale ha donato un centesimo alla ricerca. Raccolti finora 4 milioni di dollari. Da poco lanciata la campagna per lo screening del tumore al testicolo (titolo: «Ti insegno a durare di più») (Riccardo Ferraris, Vanity Fair 25/11).