Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2015  novembre 29 Domenica calendario

LIBRO IN GOCCE NUMERO 66

(Con l’Italia mai! La storia mai raccontata dei mille del Papa)

Vedi Biblioteca in scheda: manca
Vedi Database in scheda: manca

E CAVOUR MORÌ SENZA PENTIRSI –
Pio IX. Pio IX, nato a Senigallia nel 1792, origini nobili, famiglia dei conti Mastai Ferretti, battezzato dal padre come Giovanni Maria Battista Pellegrino Isidoro. Epilettico, deve interrompere gli studi e si dedica tra l’altro alla vita di società. Grande successo tra le donne, soprattutto se sposate, a un certo punto s’innamora di un’attricetta e i genitori, per evitare guai, lo spediscono a Roma dallo zio Paolino canonico di San Pietro. Si consacra alla Chiesa e ne diviene uno degli adepti più rigorosi.
Metternich. Secondo Fausto Brunetti, Metternich non pronunciò mai la frase che da 175 anni lo addita quale nemico del Risorgimento, «l’Italia è un’espressione geografica». In uno scambio epistolare con Palmerston, primo ministro britannico, il cancelliere tedesco definì l’Italia «nome geografico come quello della Germania».
Letame. «Quel metro cubo di letame» (Garibaldi su Pio IX)
Dogma. Il dogma dell’Immacolata Concezione, promulgato da Pio IX nel 1854, fu seguito qualche anno dopo dalle apparizioni della Madonna a Lourdes.
Ebrei. Il caso di Edgardo Mortara, figlio degli ebrei Momolo e Marianna, battezzato all’età di 2 anni in gran segreto dalla cameriera cattolica dei Mortara che credeva così di salvarlo dal limbo, fu prelevato a sei anni dalla polizia e portato dalle autorità ecclesiastiche nella Casa dei Catecumeni. Secondo la legge in vigore, infatti, i bambini battezzati non potevano essere allevati da genitori ebrei.
Requisiti. Requisiti necessari per arruolarsi nell’esercito di Pio IX: aver ricevuto il battesimo; il certificato della Curia attestante che il richiedente è scapolo o vedovo senza prole; l’età (dai 19 anni ai 56); l’altezza (153 cm per la fanteria e 155 cm per la cavalleria). Ingaggio: 12 scudi (circa 900 euro), più 6 per il fondo pensione. Stipendio: 15 scudi, due pasti completi al giorno con una pagnotta e due libbre (poco più di 900 grammi), il vestiario, il casermaggio, la legna per l’inverno. Dopo trent’anni «di fedele e onorato servigio avrà diritto, vita durante, all’intero soldo in giubilazione trasmissibile in caso di morte ai più prossimi parenti conformemente alla Legge».
Lasa. Franceschiello, l’ultimo Re della Due Sicilie, che il padre chiamava Lasa, diminutivo di lasagne, per via della sua grande passione per questo piatto.
Blessure. Maria Sofia, sorella dell’imperatrice Sissi e moglie di Franceschiello, che durante l’assedio di Gaeta apparve sugli spalti in divisa da cacciatore calabrese, indossando un mantello bianco per essere bene inquadrata dal nemico. Stizzita perché nessuno aveva osato sparare, disse: «J’aurais bien désiré une petite blessure».
Comuni. Nel 1861, dei 1848 comuni italiani, 1621 erano privi persino di una trazzera in grado di collegarli al resto del contado.
Sacramenti. Padre Giacomo da Poirino, che diede l’estrema unzione a Cavour senza costringerlo a proferire alcuna parola di pentimento, fu per questo sospeso per vent’anni, fino al giugno 1882, dalla somministrazione dei sacramenti.
Rivoluzione. Vittorio Emanuele, all’ambasciatore britannico confessò: «Se avessi un esercito non scottato dalla recente umiliazione di Custoza, sosterrei l’aedo della rivoluzione contro i francesi; avendo, viceversa, un esercito ancora sotto choc, mi toccherà sostenere i francesi contro l’aedo della rivoluzione».
Giorgio Dell’Arti, Domenicale – Il Sole 24 Ore 29/11/2015