Gemma Mirarchi, MilanoFinanza 18/12/2014, 18 dicembre 2014
CATTANEO PRENDE IL TIMONE DI NTV
Dal timone di Terna a quello di Ntv. È durata poco la lontananza di Flavio Cattaneo, ex numero uno di Terna, dalla ribalta del mondo economico-finanziario. Secondo indiscrezioni, infatti, dopo la sua cooptazione nel cda di Nuovo Trasporto Viaggiatori, lo scorso 2 dicembre, adesso il manager è pronto a prendere la guida della compagnia ferroviaria privata. Un compito non facile quello che si prospetta davanti a Cattaneo, visto che il gruppo si trova in difficoltà ed è alle prese con una importante ristrutturazione del debito con le banche. Secondo indiscrezioni alla fine dello scorso novembre Ntv avrebbe richiesto una proroga fino al marzo prossimo dello standstill e in ballo ci sono crediti per quasi 700 milioni. Non solo, importante sarà poi far quadrare i conti per il futuro. È vero che lo scorso novembre l’Autorità dei Trasporti ha tagliato il pedaggio della rete, con una sforbiciata di ben il 37%, ma è anche vero che nel decreto Competitività è stata inserita una norma che diminuisce le agevolazioni in fatto di tariffe elettriche per le imprese ferroviarie. Così se da un lato Ntv risparmierà già nel 2014 (per gli ultimi due mesi) circa 5 milioni per la riduzione dei canoni di accesso all’infrastruttura ferroviaria e ben30 milioni nel 2015, dall’altro, il caro energia dovrebbe costare circa 8 milioni in più nel prossimo anno.
Intanto il gruppo è in manovra anche sul fronte industriale. Da poco infatti Italo è sbarcato alla stazione di Roma Termini e con il nuovo orario invernale, in vigore da pochi giorni, ha portato a i 36 collegamenti giornalieri tra Milano e Roma, di cui 12 diretti, il doppio di quanto previsto finora. Anche di questi aspetti dovrà quindi occuparsi il nuovo ad, affiancato dal direttore commerciale Fabrizio Bona, ex Wind, Vodafone e Telecom Italia, nominato lo scorso novembre.
Gemma Mirarchi, MilanoFinanza 18/12/2014