Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Che cosa ti porta Babbo Natale? Uno splendido rossetto, molto divertente perché è anche un sex toy, cioè un giocattolo erotico, che però offre pure un libro... Non stiamo delirando con una filastrocca stile Branduardi alla Fiera dell’Est, ma parliamo dell’ultima novità sul mercato delle feste: un romanzo, Love toys, al quale è allegato un gadget erotico, appunto «quel rossetto», che in realtà è un vibratore travestito. Attenzione: nonostante il cofanetto chiuso e la scritta «Per lei e per lui. Vietato ai minori di 18 anni», non si tratta di bassa scrittura porno, l’editore è Giunti (pp. 192, euro 19,90), l’autrice è Valeria Benatti, giornalista, di abile e ironico fiuto. Con fine anche pedagogico: insegnare a fare bene l’amore, non solo con piacere, ma anche per gioioso divertimento e migliorare la vita di coppia, consigli che forse sarebbero stati anche quelli di Donna Letizia-Colette Rosselli, se i tempi (e il marito Indro Montanelli), glielo avessero permesso. La protagonista si chiama Daphne Vibrante (cognome non a caso onomatopeico) e si ispira alla vita vera di una trentottenne piacentina, con un marito, due figlie, ex consulente fitness, ora venditrice porta a porta (Vespa non c’entra, ma la formula è comunque di successo), di sex toys, mirati «oggetti del piacere». Daphne è una specialista delle riunioni con casalinghe disperate, che grazie ai suoi consigli ritrovano grinta vincente. Il suo alter ego letterario somiglia un po’ alla Juliette Binoche di Chocolat, che con profumati, dolci aromi risvegliò gli appetiti di un paesino dormiente. Una tipa con madre sessuofobica, ma la nonna è tosta, gasata e golosa di sesso nonostante gli anni. Licenziata e disperata, in una sera di noia con il marito, facendo zapping di fronte alla televisione, Daphne ha l’idea folgorante. E poi dicono che la crisi non si può risolvere in modo proficuo. Si potrebbe suggerire a Renzi che la signora Vibrante forse è più in gamba di Boschi e Madia...

BRUNA MAGI