Francesco Colamartino, MilanoFinanza 10/12/2014, 10 dicembre 2014
RIAPRE IL WATERGATE, L’HOTEL DELLO SCANDALO
Dalla prossima estate, a Washington, sarà possibile tornare ad alloggiare al Watergate, l’hotel passato alla storia per aver dato il nome allo scandalo che nel 1974 costrinse il presidente Richard Nixon a dare le dimissioni. Il nuovo proprietario, Euro Capital, che ha i suoi quartier generali a Parigi e New York, a breve concluderà i lavori di ristrutturazione da 125 milioni di dollari. Lo storico edificio è stato costruito a metà degli anni Sessanta da un’impresa italiana, la Società Generale Immobiliare, su progetto di Luigi Moretti, celebre architetto del razionalismo italiano. I lavori prevedono la realizzazione di cento camere nuove, una sala da ballo, una terrazza e una spa. Inserito nel registro degli Historic Places di Washington, il Watergate manterrà intatto il suo aspetto esteriore, diventato famoso in tutto il mondo per l’effrazione compiuta nel 1972 negli uffici del quartier generale del Partito Democratico (situati nella struttura) da parte di agenti dell’amministrazione repubblicana di Nixon, che ordinò l’operazione a fini spionistici e poi tentò di insabbiare l’inchiesta. A quel punto entrarono in scena i giornalisti del Washington Post, Bob Woodward e Carl Bernstein, e nacque così lo scandalo Watergate, che ha preso il nome dal complesso che si trova nel quartiere di Foggy Bottom, lo stesso del dipartimento di Stato.
Nel 2010 Euro Capital ha acquistato per 45 milioni di dollari l’hotel che era chiuso dal 2007, dopo il fallimento dell’ultimo proprietario che aveva cercato di trasformarlo in un condominio di lusso.
Francesco Colamartino, MilanoFinanza 10/12/2014