La Gazzetta dello Sport 8/12/2014, 8 dicembre 2014
MARQUEZ RINUNCIA PER IL FISCO ALLA VITA DA BAMBOCCIONE
La tentazione è forte. Diventi un campione, cominci a guadagnare tanto e finisci per scegliere paradisi (anche fiscali) dove goderti la vita. Fino a ieri il fatto che Marc Marquez abitasse ancora con i genitori e con il fratello Alex nella casa di famiglia a Cervera, vicino a Barcellona, sembrava una delle tante singolarità di un ragazzo rimasto semplice, a dispetto dei trionfi. Ma anche il due volte iridato della MotoGP di recente si è adeguato. Secondo il sito del quotidiano spagnolo El Mundo , Marquez si sarebbe infatti trasferito nel Principato di Andorra, fra la Francia e la Catalogna, ottenendo vantaggi fiscali non trascurabili: su circa 10 milioni di entrate 2014, pagherà 30 mila euro di tasse. Quello delle residenze estere per i campioni dello sport, spagnoli e non, è una abitudine diffusa. Fra i motociclisti, anche i fratelli Espargaro hanno la residenza ad Andorra, mentre Jorge Lorenzo l’ha presa in Svizzera, a Lugano, come il ciclista Alberto Contador. Gli italiani Max Biaggi e Loris Capirossi si piazzarono invece nel Principato di Monaco fin dai primi anni di Mondiale, mentre tutti ricorderanno il salatissimo contenzioso con il fisco italiano di Valentino Rossi, che aveva scelto Londra per la sua società «Great White London», ormai chiusa. Ma anche i piloti di F.1 non sfuggono alla regola: Fernando Alonso a Dubai, Sebastian Vettel in Svizzera, Nico Rosberg a Montecarlo.