la Repubblica 8/12/2014, 8 dicembre 2014
“BASTA VIDEOGAME” ACCOLTELLA IL FIGLIO POI SI TOGLIE LA VITA
VARESE.
«Smettila di giocare con i videogame, mettiti a studiare ». «Io gioco quanto mi pare e poi vado a correre sul tapis roulant ». Una lite tra padre e figlio si è trasformata in tragedia a Brunello, nel Varesotto, dove un imprenditore di 53 anni, sotto stress per la crisi della propria azienda, si è tolto la vita dopo avere ferito con un coltello da cucina il figlio, sedicenne, che ha riportato ferite superficiali. Dopo il raptus, il padre è uscito di corsa da casa, ha preso la macchina e ha guidato fino alla sede della sua azienda, è entrato in uno stanzino e si è ucciso piantandosi un altro coltello da cucina nel cuore.
la Repubblica 8/12/2014