Cristiano de Majo, Rivistastudio.com 2/12/2014, 2 dicembre 2014
[...] C’è questo sindaco di un paese del Nord, non faccio nomi… Pusiano, provincia di Como. È un mio grande ammiratore: continua a dirmi al telefono o per mail, e mi vuole assolutamente lì, a Pusiano sul lago di Pusiano, dove affaccia la foresteria del nobile palazzo del comune in cui sarò ambitissimo ospite
[...] C’è questo sindaco di un paese del Nord, non faccio nomi… Pusiano, provincia di Como. È un mio grande ammiratore: continua a dirmi al telefono o per mail, e mi vuole assolutamente lì, a Pusiano sul lago di Pusiano, dove affaccia la foresteria del nobile palazzo del comune in cui sarò ambitissimo ospite. A un certo punto inizia a farmi telefonare dalla bibliotecaria… una voce orgasmica. Io resisto per un anno, anche alla bibliotecaria orgasmica. Poi, mi sembra troppo scortese e insomma parto. Mi faccio mille chilometri, tra auto e aereo e auto. E finalmente arrivo a Pusiano, nella favolosa foresteria con vista sul lago di Pusiano. In realtà, una squallidissima camerata con sei letti e bagno privo di asciugamani. Rapido trasferimento, dopo telefonata avvelenata, in albergo decente ma con vista su auto-scasso. Cena, alle sette di sera, con sindaco e bibliotecaria –orgasmica solo di voce – in ristorante non male sul lago di Pusiano con pesci di lago di Pusiano. Vabbene, mi dico, guardando il sindaco che gongola come avesse davanti Milan Kundera, mentre mi scolo l’ultimo sorso di un barolo Conterno non male, ci ha tenuto tanto, avrà organizzato le cose in grande, ci sarà almeno tutto il paese di Pusiano, senza calcolare i villici limitrofi. Salgo la bella scala affrescata sotto la luce d’una telecamera. Entro e, compreso i due della tivvù, siamo in sette. (Gaetano Cappelli). [...]