Marco Filoni, il Venerdì 28/11/2014, 28 novembre 2014
E LA SCIENZA METTE IN MOSTRA IL DÉCOLLETÉ
L’idea è banale e triviale, ma il modo in cui viene declinata praticamente ribaltata è sorprendente. Si sa, e non mancano proverbi e battute più o meno salaci a ricordarcelo, che alcune parti anatomiche riscuotono grande successo, quale che sia lo scopo del loro utilizzo. Chiamiamole «lato B» o «décolleté», sempre culi e tette sono. Lo sanno bene i pubblicitari e gli autori dei programmi televisivi. Lo sanno pure quelli del tumblr Tette per la scienza (tetteperlascienza.tumblr.com). Il concetto è facile ed è enunciato nel sottotitolo: «Dove non può la Ragione, possono le Puppe». Eppure nessuno aveva ancora pensato di accostare i contenuti complicati della scienza con l’immediata e sfacciata presenza dei seni femminili. Nel tumblr sfilano fotografie di donne (e qualche uomo) che accompagnano messaggi al loro corpo. Ecco alcuni dei testi: «La curcumina (C21H2006), principio attivo presente nella curcuma, possiede notevoli proprietà anticancerogene, antiossidanti e antinfiammatorie»; «non è vero che usiamo solo il 10 per cento del nostro cervello», poi affermazioni varie sugli Ogm, sul nucleare, sul gene dei capelli rossi. Ce n’è per tutti i gusti – e non solo in materia di tette.