Il Messaggero 28/11/2014, 28 novembre 2014
USA, IL BOSS METTE INCINTA QUATTRO SECONDINE
Tutto è avvenuto nella prigione federale di Baltimora (Stati Uniti), dove un pregiudicato ha avuto rapporti sessuali con almeno 4 guardie carcerarie e le ha messe tutte incinta. Una storia che ha dell’incredibile quella di Tavon «Buldog» White, un uomo di colore che ha fatto del penitenziario il luogo dove portare a termine qualunque «delirante» progetto personale. «Questo è il mio carcere, la mia parola è legge» avrebbe affermato il detenuto, considerato un vero e proprio gangster all’interno della prigione dove si è conquistato il ruolo di boss di una banda di trafficanti che racimola tra i 10 e i 20mila dollari a settimana.
Nel carcere Tavon ha creato una sorta di harem, esercitando sulle guardie donna una tale influenza psicologica da indurre due di loro addirittura a tatuarsi il suo nome sulla pelle per avere di lui un ricordo indelebile. Il fascino del suo potere era talmente elevato che nessuna delle quattro guardie carcerarie, Jennifer Owens, Katera Stevenson, Chania Brooks e Tiffany Linder, è riuscita a resistergli. E ora tutte aspettano un figlio da lui. Tavon è il leader di quella che è stata chiamata la Black Guerilla Family, una gang che opera praticamente indisturbata nel Baltimore City Detention Centre, grazie alla collaborazione tra detenuti e guardie conniventi per il traffico in carcere di droga e telefoni cellulari.