Paolo Di Stefano, Corriere della Sera 23/11/2014, 23 novembre 2014
UN «CAPPOTTINO WEB» CON IL GPS PER CONTROLLARE I PROPRI FIGLI MA LA PASSWORD DELLA FIDUCIA È MEGLIO DEL GRANDE GENITORE
Una libertà totale ma sorvegliata. Insomma, un paradosso. Non più un Grande Fratello, ma una sorta di Grande Genitore capace di imporre il proprio Occhio onnisciente sull’infanzia. La ditta d’abbigliamento francese Gémo lancia sul mercato il «manteau connecté» (il «cappotto connesso»), un giubbotto munito di segnalatore Gps («Ma p’tite balise»), un oggettino di 6 centimetri e di 55 grammi che permette di tenere sotto controllo i movimenti del bambino a beneficio, dicono, della tranquillità dei genitori: «Il ragazzino guadagna indipendenza e mamma e papà sono più sereni», è lo slogan. Del resto, già esistono braccialetti e portachiavi elettronici, per non dire dei telefonini... Nella dinamica familiare, il patto più o meno esplicito, sotto l’egida della tecnologia, sarebbe un «do (libertà) ut des (tranquillità)» che eviti ansie e conflitti. Dunque, tutti contenti? Non proprio, a leggere il servizio pubblicato ieri da Le Monde, il «cordone ombelicale tecnologico» non convince gli psicologi. Michael Stora, cofondatore dell’OMNSH, un Osservatorio che studia l’impatto delle tecnologie digitali nella società, segnala il pericolo che una crescita (apparentemente) libera ma sotto sorveglianza costante produca individui dall’equilibrio alterato, irresponsabili e insicuri, afflitti da un sentimento perenne di persecuzione. «Per il minore — continua Stora — esistere fuori dallo sguardo dei genitori è una vittoria, basti pensare alla fierezza dei bambini la prima volta in cui vanno a comperare il pane da soli». Senza dimenticare che, come avvertono i giuristi, pur considerando la legittima inquietudine dei genitori, anche i bambini hanno diritto al rispetto della propria vita privata. Poco importa se per accedere ai dati incamerati dalla «Ma p’tite balise» ci vuole una password, per un rapporto equilibrato tra genitori e figli l’unica password utile resta la conquista faticosa della fiducia reciproca.