23 novembre 2014
NUOVI PER DARIA
Pablo Francisco Macias Trivino, 20 anni. Origini ecuadoriane, residente a Rivarolo (Torino) coi genitori e il fratello, «riservato», appassionato di calcetto, l’altra notte andò a divertirsi con l’amico del cuore Diego Armando Veliz Arcalle nella discoteca Las Vegas di Genova, nota perché vi scoppiano risse di continuo e chiusa lo scorso settembre dopo che un cliente colombiano era stato accoltellato lì dentro. All’uscita, verso le sette, scoppiò una gigantesca rissa che coinvolse una sessantina di persone armate di coltelli, spranghe, mazze e cocci di bottiglia. Risultato: il Trivino morì in ospedale per via di una coltellata all’addome, il suo amico Diego è grave con una ferita alla gola, una diciottenne, colpita da una bottigliata che le ha fratturato la mascella, ha perso tutti i denti. Quello che ha ammazzato il Trivino, l’ecuadoriano Roland Guerrero Anchundia, 24, arrestato qualche ora dopo mentre passeggiava per strada come nulla fosse, in realtà voleva colpire l’Arcalle, che nel 2009 era stato protagonista di un’altra rissa in cui era stato ammazzato con una coltellata al cuore un suo amico cileno, il diciassettenne Stefano Edoardo Perez Soto.
Verso le sette di mattina di domenica 23 novembre davanti alla discoteca Las Vegas a Genova.