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 2014  novembre 20 Giovedì calendario

COMPLIMENTI

«Tutti mi fanno i complimenti per come parlo l’italiano,vorrei riceverli per come gioco» (Mario Gomez).

SOGNI «Ho lasciato l’Australia e la famiglia a 14 anni con due sogni: giocare in A e vestire la maglia della Nazionale. Quasi mi scoppiava il cuore quando Cesare Maldini, un secondo padre per me, mi chiamò in Under 21: prima di ogni gara andavo in bagno e piangevo fra gioia e tensione» (Bobo Vieri).

SEGRETI «Per me è un momento speciale: a 16 anni ho esordito in A, a 20 dicevano che ero già finito. Devo tutto a Mihajlovic. Fin dal primo giorno abbiamo avuto un rapporto speciale, come padre e figlio, mi fa dare il massimo trattandomi con onestà e schiettezza. Segreti? Ho imparato a pensare giorno per giorno, senza illudermi, altrimenti avrei smesso tre anni fa» (Stefano Okaka).

MODA «Grazie a Dio il tiki-taka sta passando di moda. Tutti quei passaggi non fanno per me» (Bobby Charlton).

PERFEZIONISTI «C’e grande tradizione qui: in Australia sono dei perfezionisti proprio come me e cercano subito di rendere la nuotata il più efficiente possibile,poi si lavora sui passi gara. Avendo avuto così tanti campioni hanno anche molti riferimenti cronometrici» (Gregorio Paltrinieri che ora si allena a Melbourne).

POTERE «Che cosa significa allenare i San Antonio Spurs Vuol dire appartenere a un’organizzazione che ha fissato uno standard di lavoro e che opera con classe. È un privilegio far parte di questo programma. Siamo il vero centro di potere della Nba? È una leggenda. Ma siamo seri e capaci, questo sì» (Gregg Popovich).

MORSI «Nessuno dei miei morsi è stato come quello di Tyson all’orecchio di Holyfield. È una questione privata, ma mi stanno facendo capire che non devo tenermi dentro le cose né caricarmi di tanta responsabilità quando sono in campo. Non so ancora perché mordo, però sono sulla strada giusta per cercare di capirlo» (Luis Suarez nella sua autobiografia appena pubblicata).

ZUCCHERO «Reggio Emilia ha puntato sugli italiani ed è in testa al campionato, noi siamo protagonisti di un ottimo avvio di stagione. In Nazionale ho giocato con gente come Basile e Bulleri che non mi sembrano dei perdenti. Il Bullo mi ha sempre detto: “Quando arriva un mare di m... mettici sopra una bustina di zucchero che va giù meglio e non ci pensare più”» (Luca Vitali, playmaker della Vanoli Cremona).