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 2014  novembre 18 Martedì calendario

DIRITTO

& ROVESCIO –
Pierluigi Bersani ha, della politica e dell’economia, una visione ipersemplificata e solo binaria. Ogni cosa è, dicotomicamente, o filoberlusconiana o antiberlusconiama. Nello scorso weekend Bersani aveva accertato che era stata confermata, fra Renzi e il Cav, l’intesa del Nazareno. Poi aveva appreso che, nelle stesse ore, il titolo Mediaset era andato bene in borsa. Aveva subito concluso, prendendo lucciole per lanterne, che l’accordo del Nazareno aveva spinto all’insù il valore borsistico della società del Cavaliere. A Bersani è sfuggito che il titolo Mediaset è cresciuto perché era stata pubblicata, in quelle ore, la trimestrale che presentava dai dati migliori di quelli che erano stati previsti. Di conseguenza, le società di rating avevano migliorato la loro valutazione. La raccomandazione di Société Générale passava da sell (vendi) a hold (tieni). Equita sim raccomandava da sell (vendi) a buy (acquista). Analoghe le valutazioni di Keper Cheuvreux e Sg. Società, queste, che non pesano le parole ma le cifre.
ItaliaOggi 18/11/2014