Danilo Mainardi, Corriere della Sera 5/11/2014, 5 novembre 2014
I cigni, una volta che trovano un compagno, restano con quello per tutta la vita: ciò spiega l’assenza di dismorfismo sessuale, ovvero di piume colorate o altri abbellimenti nei maschi, fatti per attrarre più compagne possibili
I cigni, una volta che trovano un compagno, restano con quello per tutta la vita: ciò spiega l’assenza di dismorfismo sessuale, ovvero di piume colorate o altri abbellimenti nei maschi, fatti per attrarre più compagne possibili. Però gli studiosi, analizzando le uova, hanno osservato che nelle nidiate ci sono svariati figli illegittimi. La monogamia, dunque, serve solo per allevare la prole, ma la femmina, tradendo, mette al mondo una prole con una più ampia, salutare, variabilità genetica. Mentre il maschio accetta le scappatelle della compagna perché mentre la sua femmina è così impegnata, si intrattiene con quella di un altro, estendendo la diffusione dei propri geni.