Alessandra Longo, la Repubblica 13/11/2014, 13 novembre 2014
BERTINOTTI
Ha un senso il dialogo tra credenti e non credenti? Per Fausto Bertinotti, già affascinato da Giovanni Paolo II e ora ancor di più da papa Francesco, il confronto tra menti libere è addittura necessario soprattutto su terreni di lotta comune come le ingiustizie sociali e la difesa della persona umana. «Sempre Daccapo» (Marcianum Press) è l’ultimo libro dell’ex leader di Rifondazione. Una conversazione con Roberto Donadoni e la prefazione del cardinale Gianfranco Ravasi. Il presidente del Ponticio Consiglio della Cultura si rivela un grande ammiratore di Bertinotti, ritenuto «un appassionato lettore delle Scritture cristiane e dei testi del magistero ecclesiale» («Parlare con lui è come guardare il flusso dell’Etna...»). Una citazione paolina, usata nel libro, quasi con intento testamentario, emoziona il cardinale: «Ho terminato la corsa, ho conservato la fede».