Il Centro 9/11/2014, 9 novembre 2014
PRESERVATIVO ROTTO, RISARCIMENTO DI 500 MILA EURO
Il preservativo era difettoso e resta incinta di tre gemelli, così fa causa all’azienda che produce i condom e la vince. Una 40enne di Pescara ha portato a termine la gravidanza per motivi religiosi, ma certo tre pargoli non sono un impegno da poco e soprattutto non erano stati programmati.
La donna però, pur amando i suoi bimbi, ha deciso di portare avanti una battaglia legale contro la casa produttrice dei condom. La causa è stata vinta dalla futura mamma, che è riuscita a dimostrare che il preservativo usato era difettoso, e ha ottenuto un risarcimento di 500 mila euro.
Lo racconta Il Centro, che riprende a sua volta un comunicato della Fondazione nazionale consumatori in cui si spiega come la donna abbia ottenuto un risarcimento dall’azienda - una celebre casa farmaceutica spagnola - solo dopo che una perizia giurata di laboratorio ha accertato che il preservativo fosse effettivamente difettoso.
La donna è peraltro già madre di tre figli e attualmente disoccupata: circostanze che, evidentemente, avevano indotto lei e il marito ad adottare misure anticoncezionali per evitare nuove gravidanze.